Vinibus Terrae non sarà soltanto un Festival del Vino, ma un evento culturale enogastronomico che punta a sviluppare un vero e proprio indotto turistico a livello locale e che candida la città di Brindisi a diventare meta di giornalisti, blogger, esperti del settore e wine lovers. Un evento di qualità per addetti ai lavori, ma non solo, basato sulla valorizzazione delle valenze storico-culturali della nostra regione, in abbinamento a quelle enogastronomiche ed al recupero delle radici contadine.
L’evento prevede una serie di iniziative che si svolgeranno in diversi punti della città. Si parte il 2 giugno con una anteprima che consisterà nell’organizzazione di una Masterclass sul vino pugliese, curata dai Sommelier AIS Puglia, partner della manifestazione, alla presenza di giornalisti internazionali.
La Masterclass si ripeterà il 3 e 4 giugno e presenterà a giornalisti e wine blogger alcune tra le più importanti etichette regionali. Ogni sera sarà trattato un tema diverso per esaltare e approfondire le specificità della nostra regione, sia dal punto di vista dei vini che dei territori. Si prevede la partecipazione di oltre 30 imprese vitivinicole pugliesi i cui imprenditori presenteranno il proprio vino ad una platea di esperti, eno-appassionati, conoscitori del vino e giornalisti.
Il pomeriggio del 3 giugno sarà organizzato un convegno che accenderà i riflettori sui progressi della viticoltura pugliese non solo dal punto di vista produttivo, ma anche da quello della percezione dei mercati, italiano e internazionale. Il tema sarà approfondito sia dal punto di vista istituzionale che imprenditoriale.
Sempre il 3 giugno nel foyer del Teatro di Brindisi, a partire dalle 20.30, si terrà il “Salotto del vino”. Il consumatore potrà incontrare personalmente i produttori che faranno degustare un loro “vino speciale”: una vecchia annata non più in commercio, un vino mai uscito sul mercato, un prodotto sperimentale, insomma un vino unico che il consumatore non avrebbe la possibilità di degustare.
Ancora il 3 giugno, in contemporanea, su Lungomare Regina Margherita, ci saranno i percorsi enogastronomici realizzati per richiamare i diversi territori pugliesi. L’ospite potrà degustare, in collaborazione con le Masserie Didattiche di Puglia, prodotti tipici di un determinato territorio in abbinamento ai vini dello stesso territori sempre con l’assistenza di esperti sommelier dell’AIS di Puglia, con elementi di valorizzazione delle pietanze a base di pesce secondo la tradizione brindisina e pugliese.
In Vinibus Terrae, quindi, c’è tutto il meglio che il territorio regionale possa offrire, ci sono le tradizioni e le eccellenze enogastronomiche, c’è il confronto con i grandi esperti dell’affascinante mondo del vino e ci sono i contenitori culturali che ospiteranno le varie iniziative. Un insieme di bellezze da apprezzare con gli occhi e il palato, un patrimonio unico ed inestimabile grazie al quale Brindisi può diventare emblema di positività, con il suo mare, il suo paesaggio, le sue tradizioni locali. Un potenziale che, se interpretato e valorizzato nel migliore dei modi, può fungere da interessante attrazione turistica, innescando quel meccanismo virtuoso capace di intercettare “viaggiatori” di qualità in territori in cui la qualità è la parola d’ordine.