
AIS BARI VI INVITA ALL’EVENTO LE VIGNE DI ZAMÒ WINE EXPERIENCE, VENERDÌ 10 NOVEMBRE 2017, HI HOTEL BARI ORE 20.30
4 Novembre 2017
AIS BRINDISI PRESENTA “OTTAVIANELLO E SUSUMANIELLO: DUE PROMESSE PER LA PUGLIA DEL VINO”, 11 E 12 NOVEMBRE ’17 – OSTUNI
6 Novembre 2017Nella vita da sommelier, assaggiatori, intenditori e ricercatori del Gusto, si può sempre scegliere cosa scoprire in un vino; le componenti appaganti o a volte quelle marcanti. Da ogni singola componente, si può anche decidere se farsi carezzare, farsi avvolgere da un tono di freschezza o di mineralità; si può ancora, decidere se farsi ammaliare dal gusto pieno del frutto o del delicato floreale; si può decidere se farsi coinvolgere da profumi e sapori orientali o da gusti dolci e morbidi ma mai stucchevoli.
Ma su tutti, prorompe il gusto a volte amaricante, la sensazione e la forza aggrappante del tannino. Lo ami o lo odi! Lo cerchi o lo eviti. Ma stai pur certo che dei vini rossi ne è il condottiero assoluto! Ci provano anche alcuni vini bianchi, ma per ben poca cosa! La mimica facciale dei meno avvezzi che sprezza su ruvide rughe il volto, o d’incanto negli occhi di quanti lo desiderano sviluppandone quasi uno stato puro d’estasi.
Bene, abbiamo capito un po’ tutti che dopo la riuscitissima esperienza del 2016 e su richiesta incessante, torna la rubrica enologica dedicata alle componenti del vino ed ancora una volta sarà il tannino il protagonista indiscusso. Persino l’industria farmaceutica e cosmetica, cavalcando i risultati delle ricerche su Tannini, resveratrolo e antociani, hanno creato fortune ed educato al consumo estetico. Ma a noi il tannino piace per molto altro.
Ancora un viaggio, ma questa volta più complesso perché abbiamo scelto per voi e per noi, vini di finissima fattura tannica, dove il tannino potrà essere l’espressione del vitigno o lo è del vino; dove ancora, il tannino sarà espressione di pratiche di cantina o nell’evoluzione di raffinati e pregiati legni. Barrique e Tonneau, per legni francesi di Limousin, Tronçais, Allier, Never, Vosges, oppure della Slavonia o Americani.
Alla regia e da domatore sulla potenza tannica o sulla carezzevole astringenza, come sempre, l’autorevole sapienza del dottor Giuseppe Baldassarre-docente AIS e indiscusso conoscitore delle tecniche di degustazione, oltre che stimatissimo scrittore.
Al tannino un ruolo e da questo, la scelta dei vini!
Ed eccoli già in anteprima i protagonisti:
- Sicilia Nero d’Avola Lu Patri DOC (Nero d’Avola) – Baglio del Cristo di Campobello, Campobello (Ag)
- Etna DOC Rosso Rovittello (Nerello Mascalese) – Benanti, Via grande (Ct)
- Vitulia IGP Calabria (Vitulia)- Chimento, Acri (Cs)
- Cirò Rosso Classico Superiore Riserva, Colli del Mancuso DOC (Gaglioppo)- Ippolito 1845, Cirò Marina (Kr)
- Aglianico del Taburno DOC Vigna Cataratto Riserva (Aglianico) – Fontanavecchia, Torrecuso
- Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese DOC (Pinot Nero) – Tenuta Le Fracce, Casteggio (Pv)
- Friuli Colli Orientali Tazzelenghe DOC (Tazzelenghe) – Casella, Prepotto (Ud)
- Trentino DOC Lagrein Vigna Costa (Lagrein) – Vivallis,Nogaredo (Tn)
- Sforzato della Valtellina DOCG Sfursat Carlo Negri (Chiavennasca) – Nino Negri, Chiuro (Sn)
- Château Montus Rouge (Tannat), AOC Madiran- Château Montus
Al tannino dalla forza di vini purosangue non si può che rispondere con un piatto dalle persistenze gustative altrettanto marcanti e decise…ma ci stiamo ancora pensando!!!
Costo degustazione e abbinamento € 35,00
Info e prenotazioni:
Paolo 388 9211650
Simona 333 9230748
Valentina 389 9597321
