
AIS MURGIA VI INVITA A “FESTA A MARE” AL RISTORANTE DA TUCCINO DI POLIGNANO A MARE – LUNEDÌ SERA 4 LUGLIO ’16
1 Luglio 2016
AIS FOGGIA PRESENTA BOLLICINE DI PUGLIA AL CASTELLO DI MONTE SANT’ANGELO – FESTIVAL REGIONALE DEI VINI SPUMANTE – MERCOLEDÌ 27 LUGLIO ’16 ORE 20.30 MONTE SANT’ANGELO (FG)
8 Luglio 2016Gran finale per l’Ais Bari prima della pausa estiva! Per salutare soci ed appassionati in vista delle vacanze e per ringraziarli dell’affetto e della costanza con cui hanno seguito i vari eventi che si sono susseguiti durante l’inverno, la Delegazione Barese ha proposto ed organizzato, presso l’Hotel Palace di Bari, una importantissima serata – evento , dedicata alla Maison Boizel.
Una serata di festa, dunque, quella che si è svolta la sera del 28 giugno, che, come tutte le sere di festa, non poteva non aver come protoganista lo champagne. Ma anche una serata di apprendimento e approfondimento, al fine di scoprire e conoscere storia, segreti e prodotti della Maison Boizel. La degustazione è stata affidata alla maestria e alla competenza della Prof.ssa Agnese Di Noia, relatrice Ais. Ospite d’onore della serata, invece, è stato il giornalista e scrittore di vino, appassionato e competente sommelier, nonché “Cavaliere dello Champagne” , Sig. Federico Graziani.
Sommelier professionista a 19 anni e miglior sommelier d’Italia nel 1998, Federico Graziani, tra le molteplici attività che svolge nel mondo del vino, si dedica anche alla ricerca di champagne per promuoverne la conoscenza in Italia: tra le sue ultime scoperte la Maison protagonista della serata. Come da egli illustrato, la Maison Boizet è stata fondata nel 1834 ad Epernay da Auguste e Julie Boizel; giunta ormai alla sesta generazione, la famiglia Boizel dedica esperienza, amore e conoscenza del terroir alla produzione di champagne di elevatissima qualità.
Ad Eparney, nel cuore della Champagne, lungo la Avenue de Champagne, accanto ad altre storiche e famosissime cantine, sorge anche la sede storica di questa Maison, dove, con cura e devozione, sono custodite ancora oggi le prime bottiglie risalenti all’anno di anno di fondazione. La Maison, che produce ad oggi circa 500.000 bottiglie all’anno, possiede, in Champagne, circa 7 ettari di vigneti, principalmente Grand e Premier Cru, oltre ad importanti vigneti in Côte des Blancs.
La degustazione ha preso l’avvio con il “Brut Reserve”, il più noto e diffuso tra i prodotti della Maison, quello che può considerarsi il suo ambasciatore. Di colore giallo paglierino, perlage persistente, al naso ha regalato aromi di fiori bianchi, sentori di pesca, albicocche e di briosche; fresco ed equilibrato è il classico aperitivo. Di seguito è stato servito il “Blanc de Blancs”; prodotto integralmente da Chardonnay, colore oro pallido, con scintille di luce verde, finissime le bollicine, al naso ha rivelato aromi agrumati, note di brioche fresca e miele, mentre al palato è stato apprezzato per ampiezza, equilibrio e le sue evidenti note minerali.
Quindi è stata la volta del Blanc de Noirs, prodotto esclusivamente dalle migliori uve Pinot Noir. Qui la provenienza da uve nere è stata svelata dal suo colore dorato intenso che ha esaltato le vivaci e delicate bollcine; al naso ha regalato profumi intensi e caldi di frutta matura, pere, piccoli frutti rossi e albicocca, al palato si è mostrato ricco in freschezza e ampiezza. E’ stata poi la volta del “Rosè”; ottenuto da un blend, pari all’ 8%, di Pinot Noir vinificato in rosso, questo champagne riposa sui lieviti per tre anni; di un bellissimo colore rosa pallido, il naso fine e sottile, ha svelato note fruttate di lamponi e fragoline di bosco, mentre al palato freschezza e buona struttura.
Per concludere è stato servito il “Grand Vintage”; champagne dalla grande personalità, riposa sui lieviti dai sette ai dieci anni; caratterizzato da finissime bollicine persistenti, al naso ha rivelato complessità aromatica ed eleganza, esprimendo sentori di brioche calde e pesche gialle, aromi di frutta secca, miele e tostati; al palato, grande equilibrio, rotondità e lunga persistenza. Ebbene, tutti i presenti, nessuno escluso, hanno apprezzato i vini degustati, ciascuno espressione di una diversa personalità, ma sempre ben evidente e caratterizzante.
E con il brindisi finale, il Delegato Lello Massa ha salutato i presenti, con la promessa di ritrovarci tutti dopo la pausa estiva, per nuove e sempre più interessanti esperienze di approfondimento e degustazione.
Maria Carmela Santoro