“I Vulcani si sono formati in seguito ai movimenti delle placche terrestri: si tratta di fenomeni del tutto naturali, che con il corso del tempo hanno dato origine anche ai continenti come noi li conosciamo. In alcuni casi, i movimenti e gli scontri tra le diverse placche tettoniche hanno dato vita a delle vere e proprie spaccature della crosta terrestre, che hanno determinato appunto la formazione dei vulcani”.
Dalla citazione alle ragioni della scelta di una degustazione così unica e avvincente.
Le lave che nei millenni hanno creato il sub strato e che continuano a farlo là dove i vulcani sono ancora attivi, creano condizioni irripetibili ed uniche per la determinazione di peculiarità in vini ottenuti su di essi. La vite che con le sue radici affonda nel substrato lavico.
L’Italia vanta un territorio folto di aree vulcaniche anche là dove nelle conoscenze di molti non se ne hanno riferimenti. Sono le aree lungo tutto il dorsale appenninico e poi verso i Colli Euganei, la Provincia di Verona e poi il Vercellese, senza trascurare le Isole minori. Senza trascurare certamente l’attivo l’Etna (il più alto d’Europa) e il dormiente Vesuvio. Un passaggio in Alsazia per scoprire la collina di rangen con suoli costituiti da rocce e sedimenti vulcanici, uno strato di circa 50 centimetri nelle cui fessure la vite penetra in profondità, terre che preservano un’alta temperatura. Per questo percorso sono stati selezionati vini ad impronta lavica.
Per questa degustazione abbiamo scelto l’incantevole San Tommaso Ricevimenti a Polignano a mare.
La presentazione a cura di Vincenzo Carrasso, Delegato Murgia e coordinatore didattico AIS Puglia e la conduzione delle degustazioni come sempre affidate al dottor Giuseppe Baldassarre – docente e membro commissione didattica nazionale AIS.
I VINI IN DEGUSTAZIONE
Seguirà l’abbinamento dei vini a una preparazione a cura degli chef di San Tommaso Ricevimenti
Prezzo serata € 35,00
PRENOTAZIONI
aismurgia@gmail.com
Paolo 388 9211650
Gianni 331 7368211
Valentina 389 9597321